Grande partecipazione ai momenti che hanno scandito quest’anno la Festa della Madonna della Cintura.

Già venerdì sera, un bel gruppo di adulti e, con loro, anche una nutrita rappresentanza dei nostri ragazzi ha preso parte alla preghiera mariana cui è seguita la fiaccolata intorno alla cima del monte. In particolare, i bambini e i ragazzi sono stati invitati, decorando appositi pannelli, ad affidare a Maria tutte le persone che stanno loro particolarmente a cuore!

Sabato sera, poi, il concerto “Volami nel cuore” ha ricordato anche quest’anno la cara Valentina Ragazzoni: bravissime le cantanti (la nostra Giulia e la Mezzosoprano Adele Cossi), validissimo anche l’accompagnamento musicale di Riccardo e Matteo e azzeccato il supporto del Gruppo Teatrale degli Oratori del Vergante, con la proposta della lettura drammatizzata dei testi.

La serata limpida e lo spettacolare paesaggio serale da San Salvatore hanno fatto il resto.

La Festa è poi culminata con la tradizionale Celebrazione della domenica pomeriggio, presieduta da don Maurizio Gagliardini: sacerdote della Madonna Pellegrina di Novara, per molti anni educatore in Seminario e Direttore della corale del Duomo, nonché Presidente dell’Associazione “Difendere la vita con Maria”. Con la sua sapiente riflessione, don Maurizio ci ha portato a ripercorre il messaggio di Mons. Aldo del Monte, nella sua attualità rispetto alla necessità di tutelare l’unione famigliare e l’armonia delle persone attraverso il cammino della preghiera, di cui l’immagine della “cintura” diventa chiaro richiamo.

Nella tradizionale processione, la statua di Maria Santissima è stata portata da tanti devoti e dai cari amici Alpini.

Le celebrazioni si sono chiuse lunedì 21 agosto, con la tradizionale Messa a cui vengono invitati i sacerdoti originari di Massino o che hanno svolto il loro ministero nella nostra comunità: ha presieduto la celebrazione il Padre Gesuita di origine indiana Lancy Dias, che da ben sei anni d’estate sale da Roma per mettersi al servizio delle nostre comunità del Vergante.