Addio alla trasparenza sul commercio di armi
Con l’analista dell’Opal Giorgio Beretta e don Renato Sacco
Disarmiamo la guerra e prepariamo la pace! È questo l’invito che Giorgio Beretta dell’Opal (Osservatorio permanente armi leggere), analista del commercio nazionale e internazionale di sistemi militari e dei rapporti tra finanza e armamenti, e don Renato Sacco, già presidente e ora membro del consiglio nazionale di Pax Christi, rivolgeranno nel corso dell’incontro dal titolo “Attacco alla legge 185/1990. Esportazioni di armi, il governo smantella la legge. Addio trasparenza”, che avrà luogo martedì 25 giugno a Borgomanero, alle 20:45 nel salone della Casa della Carità.
Proprio nei giorni in cui il Parlamento sta approvando le modifiche alla legge sulle “Nuove norme sul controllo dell’esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento”, proposte dal governo, Beretta e don Sacco lanciano un grido d’allarme: il commercio di armamenti e le banche armate che ne traggono profitti potrebbero tornare ad essere circondati da una pericolosa opacità, che favorisce solo le aziende militari a discapito della pace, della sicurezza e del rispetto dei diritti umani.
L’invito rivolto alla società civile è quello di continuare a monitorare gli affari dell’industria militare e di denunciare le esportazioni di armi italiane a Paesi belligeranti, quali Israele.
L’incontro si pone in continuità con le iniziative di sensibilizzazione sul tema della guerra e della pace all’insegna del motto “Se vuoi la pace, prepara la pace”, che accomuna un gruppo di associazioni e di movimenti locali e piemontesi.
L’evento è organizzato dalle associazioni Città di Dio, Mamre, Compagni di volo, Insieme si può, da Cgil Novara Vco, dalla rete La scuola per la pace Torino e da Mir-Mn (Movimento internazionale per la riconciliazione – Movimento nonviolento) Piemonte e Valle d’Aosta.
Per informazioni: 349-6387859.